Sono due i ricordi diffusi del Fuenti, ex hotel Amalfitana, incastonato nella lussureggiante macchia mediterranea che sovrasta Vietri sul mare. Due ricordi che corrispondono a due reazioni molto diverse nella mente di chi li evoca. Uno è gli occhi sognanti e nostalgici di chi in quel luoghi, negli anni Ottanta, andava a ballare percorrendo metri in salita in un’ascensore nella roccia; l’altro è i pugni battuti forte sui tavoli di chi, invece, ha battezzato “ecomostro” quella costruzione che molti anni dopo sarebbe stata completamente abbattuta infliggendo alle pendici del monte Falerio una seconda profondissima ferita.